Le sue strade super grandi, le distanze galattiche, le case enormi, ci trasmisero subito una malinconia enorme. Il bagno era nel corridoio e dovevamo dividerlo con tutti gli ospiti del primo piano che erano parecchi. Così, per l’albergo, ci arrangiammo in un pidocchietto a due stelle che si chiamava Olympic Hotel, in Mason Street, vicino a Union Square. I primi segni della rinascita del Festival di Sanremo si intravedono sin dai primi anni ’80, dopo il calo fisiologico avvenuto nei precedenti anni ’70.Il debutto di artisti del calibro di Vasco Rossi, Zucchero, Eros Ramazzotti e Mango ridonano lustro alla manifestazione, restituendole lo stesso interesse avvertito negli anni ’50 e poi bissato negli anni ’60. Una lista di 100 brani da cui prendere spunto per conoscere meglio la disco music di quegli anni. See more of Canzoni italiane anni 60/70 on Facebook. Negli anni ’60 assistiamo alla consacrazione di Claudio Villa, ai debutti di Mina, Adriano Celentano, Milva, Tony Renis e di una serie di cantautori che stravolgeranno per sempre le regole della canzone, vale a dire: Gino Paoli, Giorgio Gaber, Bruno Lauzi, Sergio Endrigo Pino Donaggio e Umberto Bindi. Proprio loro? Oppure passavamo sulla sponda opposta della baia, a Berkeley. Proprio quel mitico gruppo rock reso celebre dalla canzone di Bob Dylan, Mr. Tambourine Man? E agli amici rimasti nella nostra bella Italia in bianco e nero, in preda ai terribili anni di piombo, spedimmo un sacco di cartoline. Log In. Il concerto si teneva in un posto strano, una specie di grande caffè allargato, con tavolini su cui si poteva bere e mangiare. Italia, vieni a parlare con Bomani X su Clubhouse, lui ti risponde in italiano! A volte, per espletare i propri bisogni, bisognava fare una fila interminabile, dietro a gente in mutande o in accappatoio. Continuando a scorrere e a navigare ne consenti l'uso. & the Sunshine Band – 1975, Turn The Beat Around – Vicki Sue Robinson – 1976, Never Can Say Goodbye – Gloria Gaynor – 1974, White Lines (Don’t Do It) – Grandmaster Flash – 1983, So Many Men, So Little Time – Miquel Brown – 1983, There But For The Grace Of God – Machine – 1979, The Love I Lost – Harold Melvin & Bluenotes – 1973, I’ll Always Love My Mama – Intruders – 1973, Can’t Get Enough Of Your Love – Barry White – 1974, Bad Luck – Harold Melvin & Bluenotes – 1975, I Love The Night Life-(Disco ‘Round) – Alicia Bridges – 1978, Where Do We Go From Here – Trammps – 1974, Ain’t No Stoppin’ Us Now – McFadden & Whitehead – 1979, Let’s Start II Dance Again – Bohannon – 1981, Zing Went The Strings Of My Heart – Trammps – 1972, Date With The Rain – Eddie Kendricks – 1972, More, More, More – Andrea True Connection – 1976, San Francisco (medley) – Village People – 1977, Doing It To Death – Fred Wesley & J.B.’s (James Brown) – 1973, You Make Me Feel (Mighty Real) – Sylvester – 1978, Last Night a D.J. Alberto Tonti, Ballarono una sola estate. Facevamo un programma radio dal titolo Professione Jazz, coordinato dal mitico Adriano Mazzoletti. E' morto a 73 anni di età Scott McKenzie, celebre per una sola canzone, San Francisco, simbolo dei giovani hippie degli anni sessanta. Disco, Rock, Pop and everything in-between...that's what we play for you at San Francisco's 70's HITS! La meno costosa che trovammo era una Ford Fiesta, davvero mini per gli esagerati standard statunitensi. Musica italiana anni 70. Dovevamo aspettare ancora trent’anni per questo. “Sabbie Mobili” di Henning Mankell: la vita non va sprecata mai, neppure un attimo, Alec Guinness, l'aspirapolvere disegnata da mio padre e quell'agente a l'Avana, Quando lessi "On the road" di Kerouac sui gradini di piazza di Spagna. Una lista di 100 brani da cui prendere spunto per conoscere meglio la disco music di quegli anni. Visita la bellissima Playlist delle piu' belle " CANZONI ITALIANE ANNI 60/70" https://www.facebook.com/watch/RICORDIECANZONI/1103742540001727/ Io avevo iniziato a scrivere testi per la Rai, insieme a Serena Dandini. Vieni a scoprire le canzoni andate in onda su radio Ti Ricordi, seleziona uno degli ultimi giorni oppure visiona l'archivio.. PAGINE 70 - anni 70 - anni settanta, 70's Salute & Fortuna, Pace & Amore per i Reduci degli anni 70 Max visite giornaliere: 22.820 il 4 dicembre 06 . Play online or download to listen offline free - in HD audio, only on JioSaavn. 1) – Marvin Gaye – 1977, Lady (You Bring Me Up) – Commodores – 1981. Mondo Beat 1966-1967, prefazione di Matteo Guarnaccia, introduzione di Marco Grispigni, Costa & Nolan, Milano 2008. Band – 1980, Don’t Stop Til You Get Enough – Michael Jackson – 1979, Heaven Must Have Sent You – Bonnie Pointer – 1979, Let’s All Chant – Michael Zager Band – 1978, Boogie Oogie Oogie – A Taste Of Honey – 1978, Get Down Tonight – K.C. Tornammo a San Francisco felici, per rilassarci di nuovo insieme ai nostri dolci hippies, ai loro codini nei capelli, le chitarre folk e i fiori colorati sulla testa. Verso la fine della settimana decidemmo di affittare una macchina per andare fino a Los Angeles. “Il look degli anni ’80 non è stato particolarmente memorabile, almeno nella nostra cultura ed inoltre si tratta di un’epoca difficile da ricreare in qualunque città, immaginatevi a San Francisco, perché non è stata un’epoca con delle caratteristiche visive particolarmente eclatanti o definibili. Gli introiti erano davvero bassini e per fare quel viaggio, dovemmo attrezzarci molto bene. Beh, forse perché avevamo sentito troppe volte quel famoso disco dei Mamas and Papas, tradotto poi dai Dik Dik, con il titolo Sognando la California. Ma i tre moschettieri rimasti, comunque, non erano male per niente e suonarono quella notte in modo davvero maestoso. Una settimana per decennio, scopriamo le canzoni più famose a partire dalla musica degli anni 60 fino ai giorni nostri. Musica italiana anni settanta. Vedevamo quella città come se, invece di stare in America, stesse in mezzo all’Europa, tra Vienna e Berlino, Londra e Parigi. Dovunque c’era gente che suonava e che cantava, altri che danzavano in mezzo alle piazze o improvvisavano performance di vario tipo e giochi di prestigio. Lavoravamo già tutti e tre. 1970, La lontananza di Domenico Modugno Ma le cose andarono proprio così, anche se a loro mancava in verità la pedina più importante e cioè David Crosby che aveva già da tempo abbandonato il gruppo di partenza, lasciando quindi soli McGuinn, Hillman e Clark. Scegliemmo una stanza per tre e ci rifilarono invece una camera per uno, con due letti aggiunti e materassi tipo sottilette al formaggio. We love New York, from where we write, and we want to tell it to Italians.We love Italy, and we want to tell it to the world. Il dollaro, per noi italiani, era a un cambio davvero spropositato. Non c’era l’ansia della gente, i tempi veloci di New York, la smania di fare e di arrivare. I Will Survive – Gloria Gaynor – 1978 Le Freak – Chic – 1978 Stayin’ Alive – Bee Gees – […] Tra tutte le città americane che ho visto nella mia vita, quella è l’unica in cui ho pensato che avrei anche potuto viverci. Gli hippy negli anni 70 hanno fermato con le loro contestazioni la guerra del Vietnam, il loro motto era fate l’amore non fate la guerra, il loro concerto Woodstock, la canzone simbolo San Francisco, vestivano con sandali, jeans e camicie larghe, fumavano, erano per l’amore libero… Con questa piccola auto affrontammo la lunga Pacific Coast Highway, ovvero la strada del sogno americano, che passa lungo la costa dalle parti di Big Sur, tra le cui montagne di Santa Lucia si erano ritirati scrittori niente male, come Henry Miller e Jack Kerouac. Una classifica delle 100 canzoni più belle degli anni 70/80 da ballare e programmate da Radio Nostalgia. Stefano Vaccara, Direttore Al loro posto arrivarono invece dei ragazzi con un pallone da calcio che ci invitarono a giocare su un campo regolamentare in erba sintetica. Comprammo un bel carnèt di biglietti e ci tuffammo dentro, iniziando a provare i vari giochi e le attrazioni che c’erano. Così non ci pensammo su un solo istante e partimmo con un bus della linea Greyhound diretti a Palo Alto, piatta e insulsa cittadina a qualche chilometro da Frisco. Ogni giorno passavamo alla libreria City Lights in Columbus Avenue. Ho scritto per televisione, radio, cinema e fumetti. & the Sunshine Band – 1975, Don’t Leave Me This Way – Thelma Houston – 1976, Heaven Must Be Missing An Angel – Tavares – 1976, Take Your Time (Do It Right) – S.O.S. C’erano mimi eccezionali e perfino clown e ventriloqui. Vieni a parlare con Fabio Martini di quei fantastici anni '60 e '70. Con una freccia indicammo anche lo squallido motel che si trovava lì sotto, invitandoli a frequentarlo al più presto. Era quella un luogo storico che proprio in quel periodo compiva i suoi primi 25 anni di vita. 70 meteore della canzone italiana degli anni sessanta, edizioni Rizzoli, 2007; Gianni De Martino (a cura di), Capelloni & Ninfette. Giampaolo Pioli, Presidente Detta così sembra quasi che fossimo tre ragazzotti pieni di soldi, invece, come si dice a Roma, manco per niente. “4/3/1943” (Lucio Dalla – Equipe 84) “Che sarà” (Ricchi e Poveri – José Feliciano) “Gianna” (Rino Gaetano) “Montagne verdi” (Marcella Bella) “Un’emozione da poco” (Anna Oxa) “La prima cosa bella” (Nicola Di Bari – Ricchi e Poveri ) “Piazza grande” (Lucio Dalla) All the hits you remember, just like you heard them back in the day on groovy AM stations like 610 KFRC in San Francisco. Come, come, come? Nel dicembre del 1978 io e i miei due amici Andrea e Danilo decidemmo di fare un viaggio in California. “Ma arrivare dove?”, sembrava si chiedesse la gente. Alla fine della giornata, però, avevamo la testa come un pallone, stanchi di tutti quei finti Topolini e Minnie che giravano da una parte all’altra, stanchi delle tazze girevoli, del castello della Bella Addormentata e di tutte quelle migliaia di ragazzini che strillavano a palla dentro le nostre povere orecchie. Erba sintetica? Il proprietario era il celebre poeta beat Lawrence Ferlinghetti, che avemmo anche la fortuna di incrociare tra uno scaffale e l’altro. Andavamo nel quartiere South of Market, meglio conosciuto come SoMa, dove la maggior parte degli abitanti erano blue collar, cioè membri della classe operaia. Ci sedevamo sul bordo della fontana fuori dall’Università, come aveva fatto Dustin Hoffmann ne Il Laureato, per aspettare la figlia della signora Robinson, Katherine Ross. Su un muro della libreria, sempre tempestato di annunci di tutti i tipi, un sera leggemmo l’annuncio di un concerto. Utilizziamo i cookie per offrirti servizi e informazioni in linea con le tue preferenze. 186 likes. Le canzoni più belle di Sanremo | Anni ’70. 14-set-2020 - Esplora la bacheca "musica" di Riccarda Poli su Pinterest. Non bastò a tirarci su il morale né la visita al Teatro Cinese, dove i divi del cinema avevano lasciato mani e piedi impressi nel cemento e neanche il giro della case delle star che un ragazzino ci offrì di fare, dopo averci rifilato per cinque dollari la sua personale Star Map, ovvero la piantina dettagliata della case dei divi disegnata da lui stesso. Vagavamo per le strade, in mezzo a nuovi e vecchi hippies, in un’atmosfera un po’ retrò che ci piaceva moltissimo. Nella città degli angeli trovammo un motel a Hollywood, frequentato per lo più da prostitute e transessuali, ma estremamente economico in verità e questo per noi bastava e avanzava, visto che il nostro budget era giunto letteralmente alla canna del gas.