Può essere...? Su Google il tuo pubblico riversa necessità, desideri, bisogno. Devi poter dare di più anche in altri ambiti, per questo è giusto parlare di pianificazione delle linee editoriali anche su altri mezzi. Adesso prendete il calendario e distribuite i contenuti uno a settimana (questo è il calendario di pubblicazione!) Tutto può cambiare nel momento in cui cambiamo media di distribuzione. Pensa al blog per ecommerce: in questo caso puoi porre come obiettivo la possibilità di intercettare le ricerche informazionali legate a un determinato prodotto. Come misurare le performance, quali sono le metriche che contano davvero? Anche perché - come avviene con Facebook - hai la possibilità di aggiungere un altro aspetto da considerare: la presenza di live. Il “CORSO PERSONAL BRANDING” ha l’obiettivo di insegnare ai nostri iscritti come poter lavorare con l’immagine al tempo dei social media. Hai deciso di promuovere la tua attività. Come avete visto nell’esempio, parliamo di macro-argomenti sotto i quali potete far ricadere i vostri contenuti che devono essere raccolti in tre o quattro categorie massimo. Vale a dire le keyword con due o più parole nella query. Di conseguenza può essere una buona idea usare i vari SEOSearch Engine Optimization (ottimizzazione per i motori di ricerca): l'insieme di strategie e pratiche per posizionare siti o pagine web nei risultati organici dei motori... tool come Semrush e SEOzoom per capire quali sono le ne esigenze. Pianifica, agisci, controlla e modifica ciò che ha bisogno di nuove attività. Il tuo piano editoriale non può basarsi solo sull'analisi quantitativa dei dati: devi osservare e valutare i contenuti. L’esigenza di raggiungere interlocutori diversi su canali con caratteristiche specifiche rende ancora più necessario uno strumento che dia struttura. Proprio così, sono due documenti differenti. In modo da essere sempre in linea con le esigenze. Suggerisco di attivare subito un buon lavoro di analisi dei contenuti proposti da Answer The Public. PERSONAL BRANDING Il webinar con Silvia Zanella. | Personal Branding Torino, Aumentare la visibilità dei video con titoli efficaci. Queste.... Vale a dire i key performance indicator, dei valori che puoi prendere in considerazione nel momento in cui vuoi valutare. Può essere... Un hashtag è un'etichetta per parole o frasi, tipica dei social network. Ma soprattutto hai la possibilità di scoprire eventuali temi ridondanti ed evitare la pubblicazione di contenuti che puntano alla cannibalizzazione. Questo strumento, gratuito fino a un certo numero di ricerche, consente di lavorare su un passaggio chiave: le long tail. In alternativa operi sulla lead generation con interventi capaci di attirare i contatti da inserire in determinate liste. Rispettiamo la tua privacy, i tuoi dati sono al sicuro e non saranno mai ceduti a terzi. | Personal Branding Torino. Dal lockdown all'evoluzione digitale, Spaces: in arrivo la chat vocale di Twitter, Come attrarre e coinvolgere più lettori sul blog con il copywriting. In primo luogo è giusto sapere che il piano editoriale si presenta come un documento cartaceo o digitale nel quale aggiungere una serie di informazioni. Puoi integrare il piano editoriale con le rubriche. Meglio prevedere 1 contenuto a settimana e fare delle settimane da 2 o tenere qualche post di riserva nel caso non riusciate a pubblicare per cause di forza maggiore. E per l'intero progetto. Devi gestire un piano editoriale per blog personale o aziendale? Se possiedi un Blog (o lo vuoi creare), il Piano Editoriale è un elemento fondamentale della strategia, per questo ti guideremo nella stesura di un Piano Editoriale adatto alla personalità e agli obiettivi del tuo Brand, ottimizzando i contenuti attraverso una strategia SEO avanzata. Presentato in questo modo può sembrare una sfida semplice da affrontare: definisco in anticipo i titoli di un magazine online o gli argomenti della Fan Page e gestisco al meglio il flusso dei contenuti. Vale a dire un documento che programmi tutto. ... Gli strumenti operativi per definire un Piano Editoriale. Il blog è una creatura digitale che richiede tanta energia. Diciamo che avete raccolto 8 articoli per i Tutorial, 8 per i Prodotti e 5 per i Lavori. Scarica e usa il mio personal branding canvas (gratis) Chi decide di mettere in primo piano la propria attività online, il punto di partenza essenziale è il nome. Totale: 21 contenuti. In questa giornata Luisella Curcio ci ha spiegato come programmare e scrivere un piano editoriale per il nostro blog. Come ad esempio quelli social. Per il blog, questo è chiaro. Cosa sono esattamente? Compila questi spazi, inizia a valutare qual è il tone of voice e quali sono i valori che caratterizzano i tuoi contenuti. Linkedin SEO, Ottimizzazione profili in chiave Linkedin SEO Friendly, piano editoriale Linkedin e programmazione delle pubblicazioni, Linkedin blogging, Linkedin Pulse, Linkedin Personal Branding, Linkedin Content Marketing, Linkedin Lead Generation, Linkedin Networking, Motore di … Per questo devono essere definiti da un piano editoriale in grado di definire con cura i punti che ho già elencato: quale tone of voice dare alle pubblicazioni, chi devi raggiungere e con quali obiettivi procedere. Attraverso i contenuti puoi ottenere risultati differenti e che non riguardano solo la vendita diretta. Per approfondire: 5 dettagli per migliorare il calendario editoriale. https://personalbrandingtorino.it/il-piano-editoriale-perche-serve-e-come-si-fa Ma quali sono le fasi che consentono di avere una definizione chiara delle azioni da svolgere? Devi creare un piano editoriale per i tuoi social media, preventivamente strutturato altrimenti la tua comunicazione avrà l’effetto di “parole al vento”. I contenuti originali dimostrano il tuo livello di creatività differenziandoti dai concorrenti. Puoi guadagnare indirettamente, puoi spingere la tua azienda e comunicare i tuoi valori.. Ma, soprattutto, puoi fare personal branding.Esatto. Il piano editoriale è un documento che viene utilizzato per definire, a priori, cosa e come pubblicare su una piattaforma dedicata ai contenuti. Cenni e teoria del Personal Branding Visibilità, Relazione, Autorevolezza. Scandire i post è poi necessario a stabilire una continuità nei rapporti fra te e la tua community o anche semplicemente con i tuo amici di Facebook sul tuo profilo personale. Ecco uno strumento per fare personal branding. Cosa puoi ottenere grazie a questi strumenti decisivi per la creazione del piano editoriale? Insomma, si tratta di lavorare sulla massima efficacia possibile. In questo workshop conoscerai gli strumenti per presentare al meglio le tue competenze professionali attraverso il Piano di Personal Branding e le piattaforme digitali di monetizzazione per i Liberi Professionisti. Partendo dal nostro Business Model Canvas, abbiamo imparato come migliorare il personal branding, a scrivere con la scrittura per copywriter e abbiamo parlato del giornalismo costruttivo. Stilando un piano editoriale social media potrai accorgerti facilmente se stai incappando in una ripetizione. Vale a dire un'attività capace di capire cosa bisogna proporre all'utente, chi devi raggiungere e quale tone of voice utilizzare per riuscire a far breccia tra il pubblico di riferimento. Nel piano editoriale non puoi fare grandi cose se non hai definito a monte gli obiettivi. Ti lascio un'idea: puoi usare Google Calendar, uno strumento gratuito e flessibile per gestire gli impegni nel tempo. Diciamo, altri 4 contenuti nel semestre. Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento... Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra), Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra), Social Marketing: la chiarezza della Vostra offerta, Consigli per essere presenti su Facebook con un brand nel 2019, PBT LIVE : Idee per i tuoi contenuti social, YouTube Video VVU1VmZCSDBJZHZRTjBGbDBaRWxDbm5RLk1ZcWhMa1lrUWkw. Il piano editoriale può essere impostato su un … In pratica puoi avere un'idea dell'andamento di una ricerca nel tempo. In effetti questi strumenti hanno anche un'altra funzione: indagare a fondo i concorrenti e il posizionamento che hanno ottenuto con i propri siti web, in modo da scoprire possibili estensioni e ampliamenti del proprio calendario editoriale. Costruire e migliorare la propria immagine sul web è un’attività importante nel mondo digitale perché ti permette di fare marketing partendo dalla tua persona e quindi di … Questo processo virtuoso ha bisogno di un controllo attento e ben strutturato sui KPII KPI, acronimo di Key Perfonmance Indicators (indicatori chiave di performance), sono un insieme di misure quantificabili che un'azienda utilizza per valutare le sue prestazioni nel tempo. Il blogging è anche questo: ti permette di raggiungere le persone giuste con il tuo messaggio. Piano Editoriale cos’è. Poi, fate un elenco di contenuti suddividendoli per le categorie che avete scelto. Una combinazione... che ti consenta di capire quali sono i punti di forza dell'attività. Come iniziare un lavoro sui contenuti se non hai ben chiaro il lavoro svolto dai competitorNel linguaggio economico, un competitor è una società dello stesso settore o un settore simile che offre un prodotto o un servizio simile. Da leggere: come pianificare contenuti su LinkedIn. •definizione di format di comunicazione e del piano editoriale, •produzione di contenuti, •produzione e pubblicazione del piano editoriale, •ricerca e contatto di potenziali partner per attività di co-branding, •gestione delle relazioni con eventuali partner/sponsor •ideazione, sviluppo e gestione di campagne in co-branding, Una combinazione... L'analisi SWOT è una tecnica per valutare forze, debolezze, opportunità e minacce di un'attività. Tutto questo deve essere parte della riflessione per il piano editoriale. La pianificazione è importante ma devi lasciare spazio alle idee e alle novità. Una delle grandi esigenze di chi ha bisogno di ottimizzare il piano editoriale: scoprire nuovi strumenti per semplificare il lavoro. ACQUISTA IL WEBINAR. Quando si parla di comunicazione per un brand, grande o piccolo che sia, personale, aziendale o professionale, prima o dopo ci troviamo di fronte al problema della pianificazione dei contenuti. Il calendario editoriale è fondamentale per ciò che pubblichi, soprattutto de devi valutare con cura argomenti stagionali. Queste analisi e riflessioni arrivano qui, alla pianificazione dei contenuti in grado di gestire alcuni aspetti decisivi per procedere nel miglior modo: Ovviamente tutto dipende dal tipo di calendario che stai costruendo.